Irlanda: la penisola Fanad nella contea Donegal

Nel selvaggio Donegal, la contea irlandese più a nord, troviamo la Penisola Fanad, accanto alla Penisola Inishowen e affacciata sul Lough Swilly. Ricca di paesaggi rocciosi e costellati di torbiere, luoghi iconici, spiagge e baie nascoste.

Hai bisogno di una guida completa per il Donegal? Clicca qui.

La penisola rimane tra le zone meno frequentate, nonostante ospiti uno dei punti più famosi del Donegal che da il nome alla penisola, con il suo omonimo faro bianco.

Cosa vedere su Fanad: Letterkenny e Ramelton

Alla base della penisola troviamo una grande zona abitata, proprio al centro della contea: Letterkenny. Capitale del Donegal dal 1921 si compone di una strada principale che sale fino alla cattedrale cattolica di St. Eunan e il suo campanile che svetta sulle campagne dei dintorni da Castel Street. Fu costruita nel 1890 in stile vittoriano e la guglia raggiunge i 240 metri.

Letterkenny è piuttosto comoda come base per l’esplorazione della Contea perché si trova in una posizione strategica, sia alla base delle Penisole di Inishowen, Fanad e Rosguill, e non lontana dal Parco nazionale di Glenveagh. A Letterkenny, essendo in una zona che ha sofferto maggiormente per le Grande Carestia, troviamo la Workhouse adibita attualmente a Museo, il Donegal County Museum con una zona archeologica ed una etnografica.

Spostandoci verso nord, troviamo un piccolo villaggio che affaccia su una delle ramificazioni del Lough Swilly: Ramelton. Ottimo per rifocillarsi nel piccolo “The Blue Goat” dov’é possibile acquistare e provare svariati tipi di formaggi a chilometro zero.

Cosa vedere su Fanad: Rathmullan Wood e Ballymastocker beach

Proseguendo verso nord due tappe naturali ci lasciano intravedere la bellezza di questa penisola, percorrendo il lago e lasciandoci le città alle spalle. Proprio lungo la costa, senza virare troppo nell’ entroterra, il Rathmullan Wood regala passeggiate rilassanti tra i fitti alberi. Non è molto ampio, le passeggiate sono brevi ma nelle prime ore del mattino con la nebbia o il sole che filtra tra le foglie, regala atmosfere fiabesche. Prende il nome dal villaggio che si trova più avanti, Rathmullan è un piccolissimo centro abitato ma famoso perché da qui avvenne la famosa Fuga dei Conti del 1607.

Curiosità storica: la Fuga dei Conti è il nome che fu dato alla fuga di Hugh O’ Neill e Rory O’Donnell; rispettivamente secondo conte di Tyrone e primo conte di Tyrconnell. Salparono da Rathmullan per raggiungere la Spagna e chiedere aiuto contro l’invasione e l’espansione degli inglesi.

Dove il lago si mescola con l’atlantico in una linea invisibile, la natura ci offre uno spettacolo meraviglioso dalla Ballymastocker beach. In zona Magherawardan si trova il viewpoint, in cui lo sguardo spazia fino alla penisola di fronte. Una spiaggia dorata lunga diversi chilometri che diventa particolarmente ampia con la bassa marea, in cui è possibile vistare anche le grotte. Circondata dal verde che contrasta con l’azzurro intenso, i colori predominanti di tutta l’isola. A poca distanza il centro abitato Portsalon.

Cosa vedere su Fanad: Great pollet Sea arch e il Fanad Lighthouse

Attraverso stradine strette contornate da siepi e muretti a secco, si raggiunge uno degli archi naturali più famosi e suggestivi dell’isola. Il Great Pollet Sea arch è collocato dopo la lunga passeggiata accanto ad un pascolo dove le mucche si godono l’erba fresca ed il panorama. Gli agenti atmosferici hanno scavato nelle rocce scure che compongono la spiaggia, creando quest’ arco che accoglie le onde e il vento ululante. I dintorni sono di una bellezza sconvolgente, soprattutto quando il sole incendia i colori rendendoli vividi. La vista spazia fino a Dunaff Head, il promontorio della penisola di fronte, quando il cielo é limpido.

É l’arco naturale più grande d’ Irlanda, sul delimitare della scogliera in una spiaggia rocciosa dalle bellissime piscine naturali dall’acqua limpida.

Piccolo suggerimento: chi cerca piccole baie dove nuotare può recarsi a Doagh Beg e Drumnacraig beach, a pochi minuti dall’arco.

Sul promontorio che da il nome alla penisola, Fanad Head si affaccia direttamente sull’oceano Atlantico e ospita uno dei fari più famosi di tutta l’isola. Il Fanad Lighthouse fu costruito dopo l’affondamento della fregata Saldanha nel 1811. Progettato da George Halpin, fu acceso per la prima volta il 17 marzo del 1816. È alto 22 metri ed è stato convertito con l’elettricità nel 1975, automatizzato invece nel 1983.

Si può entrare al suo interno attraverso una visita guidata (12€) che vi conduce fino in cima dove si trova la luce attraverso 76 gradini e godere della vista a 360 gradi sulla penisola e dintorni, fino alla famosa spiaggia Five Fingers della penisola Inishowen. Durante la visita si possono scoprire numerose informazioni sul funzionamento dei fari in Irlanda (questo è uno dei 70 ancora in funzione) e della loro importanza. Ripercorrono la storia del faro, i cambiamenti attraverso le epoche e la solitaria vita dei guardiani che si sono avvicendati nel tempo.

Per gli appassionati dei fari, il Fanad Lighthouse mette a disposizione l’opportunità di dormire in uno degli alloggi ai suoi piedi. Basta prenotare sul sito ufficiale con largo anticipo!

Cosa vedere su Fanad: Ballyhooriky e l’Harry Blaney Bridge

Sul lato ovest verso l’altro promontorio della penisola troviamo Ballyhooriky da cui godersi un tramonto sull’oceano. La costa rocciosa a picco sull’acqua ospita anche un’antica torre con un monumento ma è la forma delle rocce modellate dall’acqua a rendere lo scenario quasi fatato. Verso sud dirigendosi verso il ponte che collega le penisole, lo sguardo si perde su panorami ambo i lati. A destra l’oceano e a sinistra la Mulroy bay: una bellissima baia di 12 chilometri su un lough piuttosto piccolo che sfocia nell’oceano verso nord. É proprio questo che l’Harry Blaney bridge attraversa con i suoi 20 metri d’altezza.

Informazioni e siti utili:

  • Per comodità si può pernottare a Kilkenny, e suggerisco lo Station House Hotel.
  • Al Great Pollet Sea Arch è stato creato un nuovo e spazioso parcheggio (anche camper). Basta seguire poi le indicazioni per l’arco da raggiungere a piedi da lì.
  • Al Faro si parcheggia e si acquistato i biglietti a Visitor Centre che si trova qualche metro prima. Attenzione agli orari sia per acquistare i biglietti che per il parcheggio (gratis) con la sbarra.
  • Fare sempre attenzione alle maree e alle strade particolarmente strette del Donegal. Per le maree basta consultare gli orari sul sito ufficiale.

  • Hai bisogno di una guida? Scegli tra quelle preparate da me cliccando qui, trovi anche la guida completa per il Donegal! Potrai fare il download e stamparle se preferisci, per consultarle quando vuoi.
  • Se l’articolo ti è piaciuto e vuoi offrirmi un tea per sostenere il blog clicca su Ko-Fi.
  • Hai bisogno di un itinerario personalizzato o consulenza per il tuo viaggio? Contattami via email (fenatoilaria@gmail.com)

Un pensiero riguardo “Irlanda: la penisola Fanad nella contea Donegal

Aggiungi il tuo

Lascia un commento

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑