Sui promontori dell’Irlanda del Nord, su una scogliera di basalto, si affacciano le rovine del castello Dunluce. Uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi della Causeway Coastal Route.

Il Dunluce castle, in gaelico Dùn Libhse, si trova nella contea Antrim e dalla scogliera sul quale si trova si possono scorgere in lontananza il Donegal e l’isola scozzese Islay. Si trova sulla famosa Causeway Coastal Route, strada panoramica che percorre la costa dell’Irlanda del nord da Derry a Belfast.
Storia del Dunluce Castle
Nel XIII secolo appariva diverso da come lo vediamo oggi, non solo perchè osserviamo delle rovine, ma perchè il Conte dell’Ulster volle costruire una struttura composta da due torri. Il suo aspetto comincia a cambiare quando il Conte dell’Ulster, dopo alcune battaglie perse, deve cedere il castello alla famiglia MacQuillan che presto lasciò spazio ai MacDonnell scozzesi. Ecco che quindi il castello comincia a prendere sembianze tipicamente scozzesi durante l’ampliamento e il restauro legato al periodo di violente ribellioni per mano di Sorely Boy MacDonnell. I MacDonnell, dopo aver giurato fedeltà ai regnanti inglesi, prima Elizabeth I e poi James I, diventarono finalmente Conti di Antrim.

Nel 1588 il galeone Girona, dell’Armada Spagnola, dopo essersi scontrato con le navi incendiarie di Elizabeth I fece rotta per rientrare in patria ma incontrò una tremenda tempesta e affondò proprio nelle acque della costa irlandese. Il Conte approfittò del tesoro perso per incrementare la superficie del castello finchè il tempo e le battaglie che successivamente impoverirono la famiglia non influenzarono anche la cura del castello. Pian piano l’incuria e gli agenti atmosferici ebbero la meglio rendendolo più simile a quello che vediamo oggi, sicuramente un’imponente struttura dall’aspetto suggestivo che l’ha portato anche ad essere uno dei set della serie tv Game of Thrones; il castello della famiglia Greyjoy parzialmente poi ricostruito in cgi.
Curiosità: le monete d’oro e d’argento della Girona, sono esposte all’Ulster Museo di Belfast.
La visita al Dunluce Castle
Il ponte che oggi conduce al suo interno è diverso da quello originale che era un ponte levatoio, ma rimane il passaggio segreto che corre sotto la torre nord-est per raggiungere la spiaggia sottostante e la grotta (chiusa ai visitatori). Un nascondiglio perfetto, durante gli anni di splendore, per i pirati e le imbarcazioni che raggiungevano la Scozia o la più vicina Rathlin Island. Il sentiero per la spiaggia, più comodo sicuramente, si trova anche all’esterno del castello. Dal ponte si gode della vista della baia sottostante e della costa che brilla di un verde intenso, in netto contrasto con le sfumature azzurre dell’oceano.
Il castello comprendeva le due torri originali sulla parte orientale, la casa padronale si trovava sui piani superiori non più esistenti, sono crollati durante la burrasca del 1639 dove l’intera cucina si tuffò in mare. Troviamo anche l’ampia portineria all’ingresso dove c’è incisa una galea (simbolo dei commerci marittimi con la Scozia). Dalle finestre si intravede la zona dedicata agli alloggi dei mercanti e il giardino privato.
Informazioni utili:
- Sito ufficiale del castello
- E’ aperto tutto l’anno ma gli orari variano a seconda della stagione.
- I villaggi più vicini sono Porthrush ( 6 km) e Bushmills (4,5km).
- La Giant’s Causeway si trova a soli 7 chilometri.
- Le Dark Hedges distano 20 chilometri.


Le Leggende del Dunluce Castle
Un luogo così misterioso, romantico e suggestivo è soggetto e ambientazione dei racconti popolari, delle leggende e di avvistamenti di fantasmi.
Maeve Roe, la figlia del capo clan MacQuillan, era promessa sposa ad uomo che lei ovviamente non amava. Il suo cuore era già stato rapito da Reginald O’Cahan e per tenerla lontana da lui venne rinchiusa in una delle due torri del castello. Una notte il suo amato la liberò dalla prigionia e fuggirono insieme su una barca, avevano intenzione di raggiungere la vicina Portrush. Una burrasca li sorprese ed entrambi morirono, l’oceano riportò però solo il corpo di Reginald, quello di Maeve non fu mai trovato. Si dice che nelle notti di tempesta, le urla di Maeve si mescolino a quelle del vento ed una figura in abito bianco si affacci dalla finestra della torre per avvistare il suo amato.
Un altro fantasma si aggirerebbe intorno al castello, quello di un comandandate inglese. Con i suoi uomini aveva attaccato e conquistato il castello, prima che i MacQuillin lo espugnassero di nuovo mettendo al cappio lo sprovveduto comandante.
L’episodio invece del crollo della cucina in acqua del 1639 porta con se addirittura due leggende. La prima vuole che un garzone fosse rimasto in quella stanza e fu l’unico a salvarsi, mentre l’altra narra che una zingara non fu ammessa alla festa in corso quella sera nel castello, rimase in cucina e, prima di morire, maledì tutta la famiglia. Entrambe le storie nascono dalla decisione della famiglia MacDonnell di abbandonare il castello.
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Il tuo articolo mi ha fatto rivivere il momento in cui ho visto da lontano
Dunluce Castle…mi ha fatto conoscere cose che nn sapevo…grazie
Grazie a te!! Felice di fare rivivere momenti speciali! 🤗