Il Natale è atteso sempre da molti, grandi e piccini, per svariati motivi; chi attende con impazienza il regalo sperato, chi ama stare in famiglia e non vede l’ora di riunirsi con i propri cari e passare del tempo insieme, altri colgono al volo l’opportunità di mangiare un po’ più del solito perchè nel periodo natalizio la tradizione culinaria, in tutto il mondo, dedica ricette specifiche per questo periodo di festa. Come in Italia abbiamo diverse ricette ed ingredienti stagionali per le cene ed i pranzi natalizi, anche in Irlanda e Regno Unito si porta avanti la tradizione con dei piatti antichi o, a volte, rivisitati.
Scopriamo insieme il menu natalizio di questi paesi!!
Carne di Manzo speziata
Questa è una ricetta che viene preparata per il 26 dicembre sopratutto in Irlanda, molto più nel sud della nazione che, in verità, lo mangia tutto l’anno. Il manzo è molto buono da queste parti e viene massaggiato con un mix di spezie per qualche giorno prima di essere cotto con gli odori e, a volte, anche con un po’ di birra. Solitamente viene servito tagliandolo in fettine sottili accompagnato da panna acida ed erba cipollina oppure il rafano. In Inghilterra invece si usa mangiare il tacchino ripieno.
Christmas Pudding
Un piatto che non manca mai a Natale da quelle parti è la torta natalizia! E’ una ricetta diffusa sia in Irlanda che nel Regno Unito e ci sono varie versioni, la più diffusa è quella con la frutta secca (da qui anche il nome “Plum Pudding” dove plum sta per prugna ma in antichità era usato anche per indicare l’uva passa). Questo dolce fu bandito durante il periodo in cui non si festeggiò il Natale ma tornò sulle tavole degli inglesi quando lo adottò la Regina Victoria, infatti lo troviamo anche nel “Canto di Natale” di Dickens. In Scozia è conosciuto anche come “Clootie Dumpling” da Cloot che significa “panno” perchè viene avvolto in uno di essi prima di essere infornato di nuovo.
Colcannon
Questo è un piatto che non ho scoperto in Irlanda ma a casa mentre cercavo un contorno per la mia cena a tema irlandese. E’ un piatto di verza, patate e cipolla con aggiunta di latte e finito di cuocere in forno. Come accennato prima è molto diffuso in Irlanda sopratutto d’inverno e quindi viene preparato anche durante le feste natalizie. La versione scozzese, con aggiunta di rapa, si chiama “Rumbledethumps” mentre la versione inglese è un po’ diversa essendo una frittella di manzo e cavolo fritti insieme e si chiama “Bubble and Squeak”.
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Bara Brith
E’ un pane dolce con frutta secca, spezie e tea, tipico del Galles, il suo nome significa “pane chiazzato” visto i suoi ingredienti. Solitamente viene servito insieme al tè pomeridiano, quindi non è soltanto un dolce natalizio. Non l’ho mai provato e non ho ulteriori informazioni non essendo stata ancora in Galles; magari proverò a cucinarlo!
Mince Pies
Questi dolcetti sono diffusi sia in Irlanda che nel Regno Unito e li ho fatti anche io qualche anno fa! Sono ripieni di frutta secca e spezie con aggiunta di mirtilli e lamponi che vanno a creare un ripieno per una tortina di pasta frolla. Sono leggermente alcolici perchè si aggiunge anche del brandy in cottura insieme alla frutta. Dicono che Babbo Natale ne sia particolarmente ghiotto quindi gli vengono lasciati insieme ad un bicchierino di sherry ed una carota per la renna!
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Biscotti allo zenzero
Questi sono famosi ormai anche qui da noi! Pasta frolla allo zenzero e spesso anche con l’aggiunta di cannella! La forma più utilizzata è quella della stella a cinque punte ma con i biscotti si da spesso sfogo alla fantasia! Si glassano solitamente con un mix di albume d’uovo e zucchero a velo ( ghiaccia reale), con aggiunta di coloranti per creare disegni di ogni tipo!
Yule Log
Significa letteralmente “ceppo di Natale” e proviene da un’usanza inglese ma anche scandinava, risalente almeno al XII secolo, e cioè quella di accendere il camino il 24 dicembre con un ceppo di legno enorme, lasciarlo bruciare fino all’epifania e tenerlo da parte per accendere il camino al Natale successivo. Cosa lo accomuna con il cibo? Lo Yule Log, diffuso sopratutto in Scozia, è un dolce che riprende proprio la forma di un tronco di albero! E’ un semplice pan di spagna con il cioccolato all’esterno ma è la forma quella importante che ricorda un’usanza legata al passato.
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- Cos’è Yule? Semplicemente la celebrazione del Solstizio d’Inverno prima dell’arrivo del Cristianesimo. Era ed è la festa del Sole bambino festeggiato dai Celti intorno al 22 dicembre. L’utilizzo del vischio e dell’agrifoglio deriva proprio da quel periodo!
Ogni paese ha le proprie tradizioni e il loro modo di festeggiare il Natale
Ed è bellissimo per questo ❤
Mmmmhhh! Anche la’ non si scherza! 🙂
ahahahah si,tutte ricette dietetiche! XD
Ora mi sto immaginando una bella cena (ma anche un pranzo) con tutti questi piatti! Ti immagini che bontà? In particolare sarei proprio curiosa di provare il bara brith perché non lo avevo mai sentito nominare e nemmeno provato!
Ma quanto sarebbe bello passare le feste da quelle parti? *__*
Sarebbe un sogno 😍
Magari farli in casa! Ormai tanti (quasi tutti) vanno nei vari Tesco a comprarli già pronti. Da bambina mia nonna faceva il christmas pudding – si iniziava a novembre a farlo, per far stagionare la frutta.
Mamma mia quante cose sfiziose! Mi piacerebbe festeggiare il Natale all’estero e con pietanze locali!!
Sarebbe un sogno ^_^
Io sono ancora un po’ all’antica quando cucino e cerco di fare tutto in casa, anche queesto Natale ho passato una giornata intera a cucinare XD Mia nonna sarebbe fiera ma che fatica! ahahah
Le tradizioni, così come queste su cibi natalizi, mi hanno da sempre affascinato e grazie al tuo articolo ho scoperto qualcosa in più su Irlanda e Gran Bretagna.
Grazie a te!! ^_^
Domani è solstizio d’inverno! Yule Log per tutti! 😂 a parte gli scherzi, che tronchetto è?
Le altre pietanze più o meno le conosco ma questo no!
E’ quello che si fa anche in altre parti d’Italia, con il pan di spagna e la cioccolata intorno a ricreare la corteccia dell’albero ^_^
un bel excursus di piatti tipici natalizi, ogni stato e cultura ha i suoi ma vedo che i biscotti allo zenzero non mancano mai, i miei preferiti
Quanta bontà in un unico articolo! Non amo il pudding, ma sul resto dei piatti mi fionderei senza pensarci due volte. Ho provato a fare i biscotti pan di zenzero ma non è semplice come sembra, quindi la mia stima a chi riesce a prepararli in maniera eccelsa!
Quest’anno io ho fatto solo quelli con cannella e zenzero, avrei voluto replicare i Mince pies ma avevo così tanto da fare che l’ho trovato impossibile. Magari più in là… 😀
I mince pies sono super famosi anche in Australia, li vendono dappertutto e in mille versioni diverse: più o meno speziati, più o meno grandi! Che super throwback!
Davvero? Non lo sapevo!! Grazie per questa informazione, si scoprono sempre tante cose *_*
Che belle tradizioni! Mi sembra di sentire i profumi delle spezie e dello cherry. Il pudding ormai è famosissimo dopo che i social hanno pubblicato la foto del Principino George alle prese con la torta!
E’ vero!!! L’ho visto anche io, quantoè simpatico 😀
wow! Quante cose ho scoperto oggi leggendo questo articolo!! Ammetto che sono anni che vorrei passare il Natale in Inghilterra, ma mia sorella in genere torna in Italia, e quindi non si fa mai. Ma il Bara Brith l’ho assaggiato – o almeno qualcosa di simile che fanno in Cornovaglia, proverò a farlo in casa con il nuovo kenwood arrivato a Natale!
Mi sembra un’ottima idea! Buon modo per inaugurarlo! 😀
Che bello scoprire le tradizioni culinarie natalizie dei diversi paesi! Mi piacerebbe molto assaggiare queste ghiottonerie, specialmente i Mince Pies.. Sembrano davvero deliziosi!
I Mince Pies sono golosissimi^_^
Non conoscevo assolutamente le tradizioni culinarie dell’Irlanda. Tra l’altro è un paese che è in cima alla mia traveltlist. Mi leggo anche gli altri articoli. Sono felice di aver scoperto il tuo blog.
Grazie Noemi! Spero tu possa trovare l’ispirazione per un viaggio futuro 😀
Adoro scopriere le ricette degli altro parsi, soprattutto quelle legate a qualche festività. Molto interessante
Anche io amo scoprire le ricette e gli igredienti utilizzati. C’è sempre da imparare, anche nella gastronomia 😀
Da grande appassionata di pudding (me lo preparo anche da sola!), ho letto leccandomi i baffi il tuo post. Sono molto curiosa di nuovi sapori e mi piacerebbe assaggiare tutto. Quando viaggio lo faccio sempre.
Wow!! Che brava che te lo prepari da sola! Anche io cerco di riprodurre spesso a casa ricette che provo fuori ma il pudding ancora non ho provato a farlo! 🙂
Faccio tutto con l’impastatrice… è un pudding italianizzato! Ma è buonissimo!