Cosa vedere a Dublino? Io direi di inziare con i suoi bellissimi parchi!
Questa non è una lista di tutti i parchi di Dublino ma di quelli che ho visitato durante le mie visite e che mi sono piaciuti di più. Alcuni li ho raggiunti dopo averli scovati sulla mappa, altri invece li ho scoperti camminando.
Il parco del Trinity College
Il primo in cui ho messo piede è stato il Parco del Trinity College e la giornata ha voluto regalarmi qualche timido raggio di sole. Motivo che mi ha dissuasa dal mettermi in coda per il Book of Kells e la Long Room e dedicarmi all’esterno (ci sarei tornata con calma in un giorno piovoso). Il parco è accessibile a chiunque e potete godervi le partite di cricket insieme agli studenti, infatti il parco non è altro che un campo adatto a questo sport. E’ sistemato e molto curato come tutti i parchi di Dublino e sicuramente mi ha messo molta tranquillità passeggiare osservando turisti e studenti che si aggiravano per il parco del college. Inoltre gli alloggi e le strutture tutte intorno stimolano parecchio la creatività fotografica.
Il St. Stephen Green al centro di Dublino
Il ST. STEPHEN GREEN si trova a poca distanza dal Trinity College ed è uno dei parchi centrali della città. St. Stephen Green è spesso gremito di persone ma, a differenza di quanto si possa immaginare, molti non sono turisti ma persone del posto; chi fa sport, chi legge un libro con la schiena contro un albero, chi porta a spasso i bambini, alcuni consumano il loro pasto in pausa dal lavoro. Una vera e propria oasi a parte, isolata dalla città e dai suoi rumori. Questo è il parco più grande che c’è al centro di Dublino e ospita anche tanti animali oltre a molte sculture e statue dedicate a vari periodi storici e figure di spicco irlandesi come Yates e Collins.
Gli Iveagh Gardens
Proprio dietro il National Concert Hall, ci sono gli IVEAGH GARDENS. Non hanno nulla da invidiare agli altri, puliti e sistemati, alti alberi rigogliosi che lo circondano. In un angolo si trova una pergola circolare molto romantica, con panchine e aiuole fiorite. E’ meno frequentato rispetto agli altri giardini di Dublino, perchè rimane un po’ fuori mano e distante dalle attrazioni principali. Infatti, gli Iveagh Gardens sono anche conosciuti come “i giardini segreti” , motivo per cui alcune guide neanche li citano ed i turisti sono quasi assenti.
Il verde intorno a S. Patrizio
Il parco della cattedrale di S.Patrizio è un piccolo fazzoletto di erba verde, estremamente curato vista la mole di turisti che si aggira tra lasua vegetazione e nella cattedrale ogni anno. Non mi ci sono fermata molto perchè ero solo di passaggio ma andava menzionato perchè molto carino, colorato e ricco di alberi dalle forme particolari.
Marrion Square ed i suoi “vicini” famosi
Marrion Square si trova vicino St. Stephen Green. Tutti gli edifici che lo circondano sono stile georgiano ed alcuni sono anche famosi; c’è la casa della famiglia di origine di Oscar Wilde al numero 1, il poeta Yeats al numero 82 e il patriota O’Connell al 58. In questo piccolo parco ho notato ancora di più quanto i Dublinesi passino la pausa pranzo fuori all’aria aperta e nei parchi; qui ho pranzato anche io in compagnia di Oscar Wilde che, seduto sulla roccia con un’espressione beffarda sul viso, guarda verso la sua abitazione.
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I Dubh Linn Gardens e la Chester Betty Library
Dubh Linn Garden è il nome dei giardini proprio accanto, o di fronte, la Chester Betty Library. Sono molto piccoli e deliziosi, lateralmente compare un minuscolo giardino con delle scale che conducono ad un ponticello che conduce verso la zona più originale, quella costituita da piccoli sentieri nell’erba che formano, se visto dall’alto, un disegno geometrico simile ad un motivo celtico. Durante la mia visita non era proprio al massimo vista la colorazione dell’erba. Da questi giardini si raggiunge anche il castello di Dublino.
L’insolito e nascosto Croppy Acre
Accanto al museo nazionale, sulle rive del fiume Liffey c’è questo piccolo parco, il Croppy Acre, che ho scoperto mentre camminavo per raggiungerne un altro. Il monumento al centro è dedicato al giovani “Croppies”, i rivoluzionari caduti durante la lotta contro il dominio inglese nel 1798 che furono influenzati e spinti anche dalle recenti rivoluzioni in America, ma soprattutto in Francia. Per un periodo, questo parco, è rimasto chiuso al pubblico per via dei tanti senza tetto che ci alloggiavano e il giro di sostanze illegali.
Il gigantesco Phoenix Park e lo zoo
Ho lasciato per ultimo questo parco per due ragioni: è il mio preferito ed è il più grande parco recintato d’Irlanda. E’ il Phoenix Park e si estende per 712 ettari, dista da Dublino solo 3 km, io ci sono arrivata a piedi ma è facilmente raggiungibile con i tanti bus che girano per la città. Il nome non ha nulla a che fare la Fenice ma è più semplicemente l’anglicizzazione del suo nome gaileico: Páirc an Fhionn-Uisce, che significa Parco dell’acqua limpida. Dal 1747 è aperto al pubblico ma precedentemente era la riserva di caccia reale di Lord Ormonde, motivo per cui trovate una colonia di daini al suo interno ed è completamente recintato: ben 16 km di cinta lungo il perimetro. Al suo interno ci sono tantissimi punti d’interesse, primo su tutti anche per la sua gradezza è lo Zoo di Dublino, fondato nel 1830, è tra i più vecchi del mondo.
Nel Phoenix Park c’è inoltre la residenza del Presidente della Repubblica d’Irlanda ed altri monumenti come la croce papale eretta nel 1979 dopo la visita di papa Giovanni paolo II, il Phoenix Monument (una colonna corinzia), il monumento a Wellington e cioè un obelisco di 62 metri, la residenza ufficiale dell’ambasciatore statunitense in Irlanda, il quartier generale della polizia di stato (in Irlanda la polizia si chiama Garda), un residence ed il castello di Ashtown che era usato come complesso di guardia e risale al XVII secolo. Oltre a tutte le cose che vi ho elencato, il parco ospita anche tanti campi sportivi per il rugby, il calcio gaelico, il calcio comune, il cricket ed il polo. Forse è entrato nelle mie preferenze proprio perchè ha tantissime alternative al suo interno, l’ho trovato piuttosto selvaggio rispetto agli altri più curati e si trova vicino alla fabbrica della Guinnes e alla prigione-museo Kilmainham Gaol.
Questi sono tutti i parchi che vi consiglio di visitare se siete a Dublino e ne avete abbastanza di città, pub e traffico. Quale parco vi ispira di più o quale avete già visitato?
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Ho dei vaghissimi ricordi di Dublino….pensa che non ricordo nessuno di questi parchi, ma me ne ricordo uno che si chiamava – se non erro – Bushy Park, dove ci incontravamo tra studenti alla sera a chiacchierare 🙂
Ciao Bea! Ecco questo mi manca, quindi lo segno in caso dovessi tornare, ce ne saranno un’altra infinità di parchi, la mappa era tutta tappezzata di verde 😀
Sono stata a Dublino due volte ma purtroppo avevo poco tempo per cui mi sono persa i parchi… e ora mi mangerei le mani perché penso proprio che mi sarebbero piaciuti di più di tanti posti della città.
Complimenti come sempre per le fotografie bellissime 😍
Ciao Silvia! Si sono molto belli e ci si rilassa parecchio in queste bolle verdi! *_* grazie per i complimenti ❤
Un’ottima guida per rilassarsi nel verde di Dublino! La terremo presto per la nostra imminente vacanza nella capitale irlandese 🙂
Grazie! Se partite a breve allora buon viaggio!!!! 😀
Non vedo l’ora di perdermi anche io in questo verde cittadino! Grazie per l’esauriente lista!
Grazie a te Elena per essere passata 💚😀
Quando vivevo a Dublino, il mio luogo preferito era lo St Stephen Park: sarà perché era vicino casa, sarà perché tutte le compagnie che ho frequentato era il nostro punto di ritrovo … tu non sai quante foto ho di questo parco!
Non conoscevo per nulla Croppy Acre e Dubh Linn Gardens: devo recuperare anche perché ho un debole per parchi e orti botanci.
Anche io ho un debole quindi è la cosa su cui mi informo meglio già prima di partire 😂 Poi sono stata parecchio quindi ho avuto tempo di esplorare anche gli angolini 🤗